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La Visita di terapia del dolore si propone come obiettivi la prevenzione ed il trattamento del dolore cronico
Per la realizzazione di tali obiettivi mette a disposizione:
Un ambulatorio che è aperto al pubblico in varie sedi ed orari
Consulenza specialistica per i Medici di Medicina Generale e/o per i Reparti o Specialisti che ne fanno richiesta
Supporti informativi cartacei e di monitoraggio del paziente
L’attività principale si svolge in ambulatorio ove, previa prenotazione, il paziente viene visitato.
La prima Visita
La prima Visita ha un importanza fondamentale nel trattamento del paziente con dolore cronico.
Essa infatti dovrà permettere di evidenziare gli aspetti cruciali della patologia dolorosa tralasciando tutto ciò della storia clinica che potrebbe essere fuorviante o ridondante.
Le seguenti notizie sono ritenute essenziali per una conoscenza approfondita della storia clinica del paziente.
Le Visite successive
Sono necessarie per seguire l'andamento della terapia ed il suo adeguato dosaggio che mantenga gli effetti teraeutici ottimali minimizzando gli effetti collaterali (titolazione della terapia )
I Trattamenti Invasivi
Consistono in Infiltrazioni dei nervi periferici o dei punti trigger o in iniezioni di farmaci nello spazio epidurale
Il Consenso Informato ai trattamenti invasivi
Un consenso informato viene richiesto in modo da oggettivare l'effettiva volontà del paziente di eseguire determinati trattamenti non scevri da rischi.
STORIA PERSONALE
Informazioni generali
Livello culturale
Professione
Lavoro attuale
Stato civile
Valutazione del rapporto coniugale
Ambiente familiare
Origine etnica
Religione
Stato sociale
Anamnesi del Dolore
La caratterizzazione del dolore e della risposta del paziente è uno degli elementi chiave della terapia.
Valutando e studiando il tempo e modalità d’inizio, la localizzazione, la qualità, la durata e l’intensità del dolore, le risposte del paziente
ed i fattori psicologici che contribuiscono ai meccanismi di risposta del paziente, il medico può stabilire il miglior trattamento terapeutico.
Tempo e modalità d’inizio
Quando il dolore è iniziato (da quando tempo e se dopo un’evento traumatico o senza causa apparente, dopo la gravidanza, ecc.)
e come è iniziato (lentamente, improvvisamente, dopo un lavoro ripetitivo, ecc.)
Localizzazione del dolore
La localizzazione e la distribuzione del dolore aiutano a determinare il tipo di patologia dolorosa
Il racconto del paziente è determinante.
Descrizione del dolore
Durata
Cause di comparsa del dolore
Caratteristiche del dolore
Risposta del dolore alle attività
Sintomi associati
Il paziente presenta altri sintomi in associazione al dolore?
Miglioramento o peggioramento
Devono essere indagate situazioni o condizioni ambientali e climatiche che possono migliorare o peggiorare il dolore:
caldo, freddo, vento, umidità, sonno, fatica, stress, lavoro, riposo, ecc.
Terapie precedenti
Spesso il paziente cronico si rivolge al medico dopo una lunga serie di trattamenti.
La loro conoscenza evita spese e frustrazioni da parte del paziente, provocate da trattamenti ripetitivi.
Cosa è già stato tentato, e quali trattamenti sono stati efficaci?
Precedenti interventi chirurgici
Farmaci
Esami di controllo
Precedenti ricoveri o visite
Il paziente dovrebbe fornire cartelle cliniche precedenti e risultati di precedenti visite. Non bisogna mai fidarsi delle "diagnosi" o di "referti" raccontati e riferiti a voce dal paziente.
ABUSI
Alcolismo
Fumo
Farmaci
Altri Fattori che influenzano la Terapia
Lavoro
Compenso/Invalidità
Procedimenti legali
Disturbi del sonno
Gradi di attività